Symantec ha da poco annunciato il rilascio della sua nuova versione di Norton Antivurs per Mac OsX. La nuova edizione del famoso antivirus è ora completamente compatibile con Leopard (OsX 10.5), il sistema operativo di Apple che ha debuttato pochi mesi fa sui mercati di tutto il mondo. Symantec ha investito molto sul pacchetto di applicativi Norton per computer Mac, nonostante gli utenti della mela siano tradizionalmente propensi a valutare i loro computer immuni da virus e malware e quindi restii ad acquistare dispositivi di protezione.
La nuova versione di Norton Antivirus (v. 11) per Mac comprende numerose e mirate funzioni. Il sistema di protezione delle vulnerabilità è stato ampiamente implementato per ridurre le possibilità di attacchi esterni, provenienti soprattutto dal Web. Migliorate anche le funzioni di scansione legate alla posta elettronica, così da scongiurare la diffusione via email di virus e malware nella propria rete domestica o aziendale. Come nella versione Windows, anche nell’edizione per computer Mac la funzione “Set it and forget it” consente all’antivirus di operare autonomamente in background senza alcun intervento da parte dell’utente. Il software è venduto, negli Stati Uniti, al prezzo di 50 dollari.
Nonostante il forte impegno di Symantec nel settore, permane ancora un forte scetticismo nei confronti dei sistemi di protezione per i computer Mac. I pirati informatici mirano generalmente a compiere gesti eclatanti, raggiungendo con i loro malware il maggior numero possibile di persone. Per questo motivo gli attacchi hanno quasi sempre interessato i PC Windows, estremamente più diffusi dei computer prodotti da Apple. Secondo alcuni analisti, però, la continua crescita commerciale dei prodotti di Cupertino potrebbe presto stimolare una nuova ondata di attacchi informatici rivolti ai dispositivi Apple. Probabilmente occorrerà ancora del tempo, ma con il suo nuovo software antivirus, Symantec dimostra di essere pronta per quel momento.
Sempre in merito alla sicurezza, Apple ha da poco rilasciato un aggiornamento per il proprio lettore multimediale QuickTime, che passa così alla versione 7.3.1. La patch chiude una grave falla riscontrata nel “Realtime Steaming Protocol”, che avrebbe potuto consentire l’esecuzione di codice non autorizzato dagli utenti sui computer. L’aggiornamento disabilita, inoltre, alcune funzioni del “Flash media handler”, che potrà operare con un numero limitato di fonti ritenute sicure. Novità anche per GarageBand, il software per la creazione di brani musicali su computer Mac, che passa alla versione 4.1.1. L’aggiornamento risolve un malfunzionamento che impediva, in alcuni casi, il corretto trasferimento di file musicali sui dispositivi iPhone. Grazie alla patch, il sistema ora dovrebbe essere in grado di gestire correttamente le suonerie per lo smartphone della mela create con GarageBand.