In quella che appare una grande corsa alle tecnologie cloud, anche Symantec ha fatto un’acquisizione nel settore, facendo sua l’azienda LiveOffice, specializzata nell’archiviazione cloud delle email. L’accordo è stato concluso su una base di 115 milioni di dollari.
LiveOffice non si occupa solo di archiviazione di posta elettronica, ma offre anche servizi di hosting e backup: ospitando gli archivi di posta elettronica con LiveOffice, i clienti possono effettuare una migrazione dal proprio fornitore ad un servizio cloud senza perdere dati sensibili. Con 20.000 clienti, LiveOffice, azienda nata nel 1998, protegge milioni di messaggi al giorno.
L’attuale CEO di LiveOffice, Nick Mehta, è stato in passato anche dirigente di Symantec. L’azienda, da parte sua, ha dichiarato che l’acquisizione amplierà la propria offerta cloud, mettendo a disposizione degli utenti un prodotto rivolto alla sicurezza dei dati, in un momento in cui le aziende stanno scoprendo il valore del backup delle email (e la relativa importanza in termini di estensione del concetto di sicurezza).
Come affermato da Katey Wood, analista di Enterprise Strategy Group: «La governance delle informazioni è sempre più importante per le imprese. Le aziende hanno bisogno di controllare e liberare allo stesso tempo l’informazione, lasciando che i dipendenti possano accedere liberamente alle informazioni di cui hanno bisogno per la massima produttività, senza che questo comporti rischi di non conformità».
Symantec si preoccuperà ora di integrare LiveOffice con un’altra recente acquisizione, ovvero eDiscovery di Clearwell e, ovviamente, con i servizi di sicurezza già esistenti.