Quattro falle, immediatamente valutate ad altissimo rischio dagli esperti del settore, sono state identificate da eEye all’interno dei seguenti prodotti Symantec (la scheda tecnica è disponibile su SICUREZZA.HTML.it):
- Norton Internet Security and Professional 2002, 2003, 2004
- Norton Personal Firewall 2002, 2003, 2004
- Norton AntiSpam 2004
- Client Firewall 5.01, 5.1.1
- Client Security 1.0, 1.1, 2.0 (SCF 7.1)
Per ovviare al problema Symantec ha immediatamente rilasciato una apposita patch (il servizio è garantito tramite il tradizionale canale LiveUpdate disponibile in ogni software) la cui installazione è prerequisito necessario alla messa in sicurezza il proprio pc. Un problema simile ha recentemente portato agli onori delle cronache l’exploit “Witty”, emerso a pochissime ore di distanza dalla segnalazione della falla colpita.
I bug evidenziati in questo caso dalle ricerche eEye sono quattro:
- AD20040512A
La prima falla, etichettata ad alta pericolosità, evidenzia il pericolo di un «Remote Kernel Code Execution»: inviando un apposito pacchetto tramite la porta 137 delle macchine vulnerabili è possibile eseguire codice da remoto, con possibili reboot o l’esecuzione di possibili virus. - AD20040512B
La seconda falla, anch’essa bollata ad alta pericolosità, può essere colpita tramite la porta 53: un apposito codice può mandare in loop infinito la macchina, causando un pericoloso denial-of-service. - AD20040512C
La terza falla emersa nel file SYMDNS.SYS può essere colpita a livello di traffico NBNS: il pericolo è, ancora una volta, la possibilità di esecuzione da remoto ed una relativa abilità di programmazione a livello server può portare ad exploit dall’alto potenziale distruttivo. - AD20040512D
La quarta falla è insita nel processo di interpretazione dei Domain Name Service: un DNS appositamente creato può causare il riavvio della macchina.