Symantec, nota azienda del settore della sicurezza informatica, ha annunciato ufficialmente il piano di separazione in due realtà indipendenti che saranno entrambe quotate in borsa. Dopo eBay e HP, anche Symantec ha deciso di seguire la stessa strada per valorizzare al meglio i propri asset migliori. Symantec, un’azienda stimata in circa 16 miliardi di dollari si dividerà in due realtà distinte, una focalizzata sulla sicurezza e la seconda sulla gestione dei dati.
A differenza di HP che si è divisa per scrollarsi di dosso il settore computer in continuo declino, Symantec ha deciso di effettuare quest’operazione industriale per valorizzare meglio i propri asset di punta e permettere loro di affrontare al meglio le sfide e le opportunità di un mercato in forte cambiamento. L’azienda ha infatti sottolineato come sia il settore sicurezza che quello della gestione dei dati siano oggi in crescita. I ricavi di Symantec nel mercato della sicurezza sono stati nell’ultimo anno fiscale di 4,2 miliardi di dollari, mentre quelli del settore della gestione dei dati 2,5 miliardi di dollari.
La divisione permetterà inoltre alle due nascenti società di essere più flessibili nella gestione aziendale, nella ricerca di nuovi partner e nell’effettuare eventuali acquisizioni o fusioni. Su questo ultimo fronte si potrebbero aprire interessanti prospettive per la neonata società di Symantec specializzata sulla gestione dei dati, cioè nel settore dei backup e dello storage, sia con HP ma soprattutto con EMC che controlla VMWare e che potrebbe voler consolidare il suo business nel settore dello storage.
Lo spin-off sarà senza traumi per gli azionisti che non dovranno mettere mano al portafogli e l’operazione dovrebbe concludersi entro la fine del 2015.
Le divisioni delle aziende, dopo anni di consolidamenti, sembrano essere divenute di forte attualità. Molti analisti si aspettano infatti che altre società seguano la stessa strada di eBay, HP e Symantec con lo scopo di affrontare meglio le insidie e le sfide del mercato. La stessa EMC del resto è stata più volte indicata come una delle aziende in procinto di effettuare uno spin-off scorporando la controllata VMWare in un’azienda indipendente.