Il lancio di una nuova rete 5G non è semplice, richiede aggiornamenti per le torri cellulari, approvazioni normative e dispositivi ad-hoc. Lo sa bene T-Mobile, telco che vuole giocare un ruolo di primo piano nella fruizione 5G negli USA ma che ha in mente anche di rafforzare la sua presenza in Europa.
Con un po’ di sorpresa, la compagnia ha annunciato il lancio di una rete commerciale 5G in Polonia, la prima in Europa. Come accade per i diversi paesi che stanno per sperimentare il nuovo standard, anche in Polonia le aree di test saranno limitate, almeno all’inizio. Attualmente, il servizio prevede una copertura nel solo centro di Varsavia, con un accesso wireless ad alta velocità per i partner commerciali e, in seguito, per alcuni utilizzi dedicati al mercato di massa.
Non aspettiamo il futuro, lo creiamo oggi in Polonia, costruendo e lanciando la prima rete 5G nel paese – ha dichiarato Andreas Maierhofer, CEO di T-Mobile Polska – è interessante notare che l’installazione non è solo un test isolato della nostra tecnologia ma una vera e propria rete di quinta generazione, che gradualmente espanderemo e diffonderemo in altre città, fino a coprire l’intero paese. La rete 5G di T-Mobile in Polonia utilizza la banda da 3,5 GHz, una frequenza radio standard in Europa e in Asia, pensata per fornire velocità maggiori ai network attuali ma in modalità entry-level, leggermente più basse rispetto a quelle negli Stati Uniti.
Tra la rete di proprietà e quella che intende acquistare da Sprint, T-Mobile non ha ben chiarito come riuscirà a rendere compatibili i dispositivi 5G nei vari paesi che serve, visto che si basa su frequenze diverse, ad esempio, negli States e in Europa. Inoltre, l’infrastruttura della telco in Polonia è frutto dell’hardware di Huawei, che non gode di molta stima recentemente nel vecchio continente e dunque potrebbe incorrere in qualche rallentamento, per non dire blocco, di sorta in qualsiasi momento. La casa madre di T-Mobile, Deutsche Telekom, ha segnalato la Polonia un anno fa come uno dei mercati chiave, parlando della nazione come una delle prime in Europa a ricevere la rete 5G.