Google chiama a raccolta gli sviluppatori di applicazioni dedicate al mondo Android, pubblicando un elenco composto da dieci consigli per migliorare la qualità del software distribuito sui tablet. L’obiettivo è quello di focalizzare l’attenzione su alcuni aspetti chiave che possono contribuire al successo del software su schermi di grandi dimensioni, favorendo così la diffusione di dispositivi come il Nexus 7 o il futuro Nexus 10.
Se da un punto di vista hardware il catalogo di tablet Android non ha nulla da invidiare a quello della linea iPad (con ulteriori sviluppi in prospettiva), prendendo in considerazione le app ottimizzate il discorso cambia e delinea per le tavolette basate sul sistema operativo di Mountain View più di una carenza dal punto di vista dell’esperienza utente. Per porre rimedio alla situazione, i lteam Google suggerisce dunque alcuni step da seguire prima della pubblicazione delle applicazioni su Google Play:
- Testare il codice su tablet con diagonale e hardware differenti, per soddisfare tutti i requisiti della Core App Quality checklist;
- ottimizzare il layout per schermi di grandi dimensioni, tenendo conto di alcuni accorgimenti come evitare di inserire testi con oltre 100 caratteri per ogni riga;
- sfruttare al meglio lo spazio a disposizione sui tablet, ad esempio integrando elementi che facilitino la navigazione tra le varie sezioni di un’app;
- utilizzare icone disegnate appositamente per i tablet;
- adattare la grandezza del testo e valutare con attenzione dove inserire pulsanti o altri elementi touch nell’interfaccia;
- ottimizzare l’area utilizzata dai widget nelle schermate del sistema operativo;
- assicurarsi che tutte le funzionalità incluse nell’applicazione siano a disposizione dell’utenza tablet (in particolare quelle legate all’utilizzo dei network mobile e del modulo GPS);
- se non strettamente necessario, evitare di richiedere l’utilizzo di componenti hardware che potrebbero non essere disponibili sui tablet, come ad esempio 3G o fotocamere;
- specificare il supporto a schermi di dimensioni diverse tramite l’attributo ;
- pubblicare l’applicazione su Google Play con un solo APK per tutti i dispositivi e pianificare una campagna di marketing per promuoverne la distribuzione.
Per spingere gli sviluppatori a riporre maggiore attenzione nella realizzazione di app ottimizzate per i tablet Android, Google cita alcuni esempi di successo. Tra questi Instapaper, che ha registrato un +600% nel volume di download nel giorno del debutto di Nexus 7. Qualcosa di simile è avvenuto anche per la software house TinyCo, che ha notato come i profitti derivanti dagli acquisti ingame del gioco Tiny Village siano più alti del 35% fra l’utenza tablet rispetto a quella smartphone.