HTC non annuncerà alcun tablet con Windows 8 RT basato su processori ARM. Questa è l’indiscrezione pubblicata da Bloomberg, in base alla quale Microsoft avrebbe escluso il produttore taiwanese dallo sviluppo dei primi dispositivi, in quanto non disporrebbe della necessaria esperienza. In realtà ci sarebbero altre motivazioni dietro questa scelta.
I tablet ARM arriveranno sul mercato entro la fine dell’anno, insieme ai modelli basati su processori Intel. Come è noto, i produttori di chip che hanno sottoscritto un accordo con Microsoft sono NVIDIA, Qualcomm e Texas Instruments. Al Computex 2012 di Taipei sono stati mostrati due tablet equipaggiati con CPU Tegra 3 e OMAP 4: il Tablet 600 di ASUS e il prototipo presentato da Toshiba. Il primo dispositivo con chip Snapdragon S4 dovrebbe essere annunciato da Nokia.
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Secondo Bloomberg, Microsoft avrebbe escluso HTC perché non ha venduto molti tablet e quindi non disporrebbe del necessario know-how per realizzare un prodotto basato su Windows 8. L’azienda di Redmond ha quindi deciso di lavorare insieme a produttori con alle spalle un maggior volume di vendite, tra cui appunto ASUS. In realtà, sembra che HTC volesse produrre un tablet Windows con un’interfaccia personalizzata simile alla Sense per Android. Microsoft ovviamente ha rifiutato e dunque la società è rimasta fuori dalla lista dei partner. L’azienda potrebbe comunque rientrare in gioco con la seconda ondata di prodotti prevista per il 2013.
La scelta di Microsoft relativa al settore dei tablet non dovrebbe comunque riguardare gli smartphone Windows Phone 8. HTC è attualmente impegnata nella realizzazione dei terminali basati sulla prossima versione del sistema operativo mobile.