Tag Heuer ha annunciato una versione più piccola dello smartwatch presentato l’anno scorso. Come si deduce dal nome, il Connected Modular 41 possiede un diametro di 41 millimetri, ma conserva il design del precedente modello. Il produttore svizzero ha migliorato la qualità dello schermo e aggiornato i componenti interni. Ovviamente è ancora possibile sostituire le singole parti ed eventualmente trasformare lo smartwatch in un orologio analogico tradizionale.
Il Connected Modular 41 possiede una cassa in titanio e un quadrante in vetro zaffiro, due materiali molto resistenti ai graffi che permettono anche di indossare il dispositivo in acqua fino ad una profondità di 50 metri. Il display AMOLED da 1,39 pollici ha una risoluzione di 390×390 pixel (326 ppi) e una luminosità di 350 nit. Tag Heuer ha raddoppiato la dotazione di memoria e storage, integrando 1 GB di RAM e 8 GB di memoria flash. Il processore non è noto, ma dovrebbe essere lo stesso del modello più grande, ovvero un Intel Atom Z34XX.
La connettività è garantita dai chip WiFi 802.11b/g/n, Bluetooth 4.1, GPS e NFC. Quest’ultimo può essere utilizzato per effettuare i pagamenti tramite il servizio Google Pay (ex Android Pay). Il sistema operativo è ovviamente Android Wear 2.0 con Google Play Store e Google Assistant (compatibile con smartphone Android 4.4 e versioni successivi e iPhone con almeno iOS 9). Il design modulare consente di cambiare cassa, cinturino e fibbia, ma anche di sostituire il modulo principale con un’equivalente modulo meccanico, come il Calibre 5.
Il Connected Modular 41 è in vendita online e nei negozi autorizzati. Il prezzo base è 1.100 euro, 500 euro in meno rispetto al Connected Modular 45.