In occasione del 60° anniversario della fondazione, la casa giapponese Tamron annuncia la nascita di un nuovo zoom, che rappresenta la risposta al 70-300 di Canon e Nikon: è l’obiettivo SP 70-300 F/4-5.6 Di VC USD, compatibile sia per formati APS-C che full frame. Sarà dotato del nuovissimo motore di messa a fuoco USD, di un elemento ottico XLD a bassissimo potere dispersivo e del performante stabilizzatore di immagine VC. Il disegno ottico comprende 17 lenti in 12 gruppi e un diaframma a nove lamelle circolari.
L’annuncio è stato dato ieri a margine della cerimonia di festeggiamento dei 60 anni di Tamron. L’obiettivo è stato progettato e sviluppato con l’intento di raggiungere risultati qualitativi elevati. Per questo, gli ingegneri nipponici hanno dotato lo zoom di una lente LD a bassa dispersione e di una XLD a bassissima dispersione, con proprietà prossime a quelle mostrate dalla Fluorite utilizzata da Canon per i suoi obiettivi serie L. Ciò consentirà di ottenere immagini molto nitide, quasi prive di aberrazioni cromatiche assiali ed estremamente definite e contrastate.
I primi esemplari saranno prodotti con attacco Nikon e successivamente saranno disponibili i modelli compatibili con Canon. Per Sony occorrerà più tempo, visto che servirà ridisegnare e riprodurre gli obiettivi privandoli del sistema di stabilizzazione di immagine, che nelle fotocamere Sony è integrato nel corpo macchina. Quindi queste lenti, non avendo lo stabilizzatore, non recheranno la scritta “VC” sul barilotto e saranno più leggeri.
Il 70-300 sarà il primo obiettivo Tamron a dotarsi del nuovo motore ultrasonico USD (Ultrasonic Silent Drive). Quest’ultimo è un motore che sfrutta l’energia della vibrazione per far ruotare un anello all’interno del quale è inserita la lente di messa a fuoco. Il sistema USD consente una messa a fuoco rapida, molto precisa e soprattutto silenziosa. I vantaggi di questo nuovo congegno saranno visibili in condizioni estreme, quali caccia fotografica o manifestazioni sportive, in cui la velocità e la precisione di fuoco sono elementi imprescindibili. La messa a fuoco è interna, quindi l’obiettivo non varia di dimensioni al variare della focale.
Il sistema di stabilizzazione dell’immagine è il collaudato Vibration Compensation, già presente sul AF18-270mm Di II VC e sul SP AF17-50mm F/2.8 XR Di II VC, che consente di compensare i movimenti e le vibrazioni della mano del fotografo fino a quattro stop. Il sistema VC, unito alla lente XLD e al motore USD, permette di ottenere risultati di alta qualità grazie a una riduzione del rischio di micromosso e a immagini nitide e definite. Inoltre, al fine di minimizzare i riflessi interni, Tamron ha applicato alle lenti il nuovo trattamento antiriflesso multistrato BBAR, che garantisce ottimi risultati a tutte le focali.