Giunge il tanto atteso lieto fine per la querelle che ha visto contrapposte Taylor Swift e Apple. La cantante statunitense, a seguito dell’inversione di rotta della società di Cupertino, ha confermato su Twitter la presenza dell’album “1989” su Apple Music. Il tutto, specificando di essere molto felice per la sua decisione. Superati i dubbi della prima ora, lo streaming musicale di Cupertino si rimette rapidamente in sesto e aggiunge un altra popstar alle sue esclusive: l’ultimo album di Taylor Swift, infatti, non è al momento disponibile per lo streaming su altre piattaforme.
I pregressi sono ormai ben noti. Nel corso del weekend, Taylor Swift ha pubblicato una lettera aperta per Apple, per protestare contro la decisione iniziale di non fornire alcuna compensazione agli artisti durante il periodo di prova gratuito di tre mesi. Al grido di «non vi chiediamo iPhone gratuiti, non chiedeteci la nostra musica senza compensazione alcuna», la popstar del momento è riuscita a far tornare Apple sui propri passi. Poche ore dopo, infatti, Eddy Cue ha confermato sempre via Twitter come la società avesse deciso di pagare i detentori dei diritti anche nel periodo di trial senza costi. La pace sembrava ormai fatta, ma una questione è rimasta in sospeso per qualche giorno: la diva di “Shake It Off” avrebbe concesso il suo album dei record per lo streaming su Apple Music?
After the events of this week, I've decided to put 1989 on Apple Music…and happily so.
— Taylor Swift (@taylorswift13) June 25, 2015
La risposta non è mai apparsa così scontata, poiché l’album è pressoché assente dalle altre piattaforme di streaming, dove invece sono presenti i dischi precedenti di Taylor Swift. Fatta eccezione per Spotify, dove l’artista ha voluto la rimozione di qualsiasi suo contenuto, in disaccordo con la politica dello streaming gratuito supportato dall’advertising. Ieri la conferma: “1989” ci sarà, dalla giornata di lancio.
Pur non essendo un’esclusiva in senso stretto, la disponibilità di “1989” su Apple Music potrebbe essere l’ennesimo colpaccio segnato da Cupertino ai danni della concorrenza, dopo i numerosi annunci di questa settimana. A partire da Pharrell Williams che, proprio tramite lo streaming di Apple, presenterà al mondo e in esclusiva il nuovo singolo “Freedom”. A queste si aggiungono le collaborazioni per Beats 1, tra le tanto attese interviste a Eminem e Florence + The Machine, quindi il palinsesto con programmi dalle stesse celebrity, da Elton John a Drake, passando per i Disclosure. Durante la scorsa WWDC di San Francisco, la dirigenza Apple ha spiegato come «la musica non aveva una casa, quindi abbiamo deciso di costruirne una». E se i ritmi rimarranno serrati come quelli dell’ultima settimana, l’obiettivo non può che dirsi raggiunto, in attesa ovviamente del feedback dell’utenza dal 30 giugno.