In attesa di una diminuzione dei prezzi degli SSD, la maggior parte degli utenti sceglie ancora i tradizionali hard disk con piatti magnetici. Dopo aver raggiunto il traguardo di 1 TB per singolo piatto, il raddoppio della capacità potrà avvenire solo utilizzando una nuova tecnologia di registrazione. TDK ha sviluppato quindi una testina laser basata sulla tecnologia Heat-Assisted Magnetic Recording (HAMR).
L’attuale tecnologia PMR (Perpendicular Magnetic Recording) raggiungerà i suoi limiti fisici in poco tempo, in quanto ad un aumento della densità di registrazione corrisponde una instabilità della direzione magnetica dei bit che dà origine al fenomeno del superparamagnetismo.
La HAMR risolve il problema della stabilità utilizzando piatti realizzati con un materiale che viene riscaldato da testine di lettura e scrittura dotate di laser. La scrittura del singolo bit avviene ad una determinata temperatura ed è possibile aumentare la densità senza incorrere nel fenomeno del superparamagnetismo. TDK afferma che gli hard disk da 2,5 pollici possono raggiungere i 2 TB con due piatti da 1 TB, mentre gli hard disk da 3,5 pollici possono integrare 4 piatti da 4 TB per un totale di 16 TB.
Non è noto al momento se l’impiego di queste testine comporti un aumento dei costi. TDK comunque prevede l’arrivo sul mercato dei primi dischi entro il prossimo anno.