Al giorno d’oggi, parlare di tecnologie, di formazione attraverso esse, di crescita personale attraverso i social-networking è molto facile, e scontato.
Quello che a mio parere resta troppo fuori dalla discussione è il bagaglio di competenze che è richiesto sia a chi insegna attraverso questi strumenti sia a chi apprende.
A mio modo di vedere sono richieste massicce “dosi” di consapevolezza per poter utilizzare questi strumenti.
Non bisogna commettere l’errore di vedere in queste nuove tecnologie al servizio della didattica delle soluzioni immediate, ma nemmeno pensare che siano “il male del mondo” e che le tradizioni debbano prevalere.
La giusta soluzione è – come spesso accade – nel mezzo.
Non per nulla le migliori situazioni di apprendimento si generano in contesti blended dove differenti stili di insegnamento si conciliano con le differenze esigenze dei discenti.
Teach Today è un progetto interessante che si pone in un’ottica particolare, nuova e interessante.
Si tratta in sostanza di un servizio che permette un’educazione alle tecnologie, e non attraverso esse.
In che senso?
Sul sito di Teach Today si legge:
[…]è stato ideato per […] aiutare le scuole a:
- comprendere le nuove tecnologie connesse alla telefonia mobile e a Internet, incluso il social networking;
- sapere come muoversi in tale contesto e trovare le risorse per sostenere un insegnamento positivo, responsabile e sicuro delle TIC.
Una “mission” interessante e senza dubbio controtendenza.
Un progetto che vede tra i suoi partner colossi come Facebook, Yahoo, MySpace, Orange, Google e Microsoft (solo per citare i più appariscenti).
Il sito è disponibile in differenti lingue tra qui anche l’Italiano e il Ceco.
L’utenza è divisa per due principali fasce d’età utilizzando gli 11 anni come spartiacque.
E` un importante progetto che ha elevate risonanze anche a livello europeo e mondiale, merita – a mio modo di vedere – di essere preso in considerazione e in seria analisi.