L’archivio del Google Cultural Institute si arricchisce oggi con documenti e immagini relativi al Teatro della Pergola, il più antico “teatro all’italiana”. Basta un click sulla piattaforma per visualizzarli, stando comodamente seduti di fronte al monitor. Inoltre, chi lo desidera può effettuare un tour virtuale degli interni grazie agli scatti panoramici realizzati dal team di Street View.
È dunque possibile osservare da vicino le decorazioni delle volte in prossimità degli ingressi e sul soffitto, entrare nella Sala Grande o spingersi oltre il Sipario Storico dipinto nel 1828 da Gasparo Martellini, fare una passeggiata sul palcoscenico dietro le quinte, soffermarsi di fronte al “telefono acustico” di Antonio Meucci, entrare nel Primo Camerino di Eleonora Duse oppure inoltrarsi nei sotterranei.
Costruito tra il 1652 e il 1656 dall’Accademia degli Immobili, uno dei tanti gruppi di nobili che a Firenze si occupavano di coltivare le arti, la Pergola è il primo teatro all’italiana, ovvero con i palchi a circondare la platea. Nato come teatro di corte per le rappresentazioni di drammi musicali, viene aperto per la prima volta al pubblico pagante nel 1718. Ospita le principali opere dei grandi del tempo, da Vivaldi a Meyerbeer, e grandi feste da ballo per le quali diviene presto famoso.
Google ospita inoltre una mostra digitale permanente dedicata a Eduardo De Filippo (già protagonista di un’iniziativa su YouTube con un canale che ne raccoglie alcune performance teatrali). L’esposizione raccoglie documenti, manoscritti, lettere autografe, fotografie e filmati storici, per ripercorrere la carriera del drammaturgo napoletano dal 1940 al 1984, anno della sua morte.