Il ritorno di un’icona
Annunciato alla più recente edizione del CES di Las Vegas, finalmente è iniziata la produzione del nuovo giradischi Technics SL-1200 in edizione 2016. Due saranno i modelli, SL-1200G e il pregiato SL-1200 GAE Limited Edition, con cui è stato possibile avere un primo approccio durante l’esclusiva presentazione presso uno dei templi dell’alta fedeltà milanese, Buscemi Hi-Fi.
Lo storico modello Technics SL-1200 ha fatto la gioia dei DJ di ogni epoca, grazie alla sua proverbiale affidabilità dovuta al sistema direct drive (trazione diretta) su cui si basa. Nella sua nuova interpretazione punta non solo a essere un giradischi “da ascolto” per gli audiofili che cercano qualità, ma anche e soprattutto un insostituibile strumento di lavoro per i disc jockey, grazie all’altissima attenzione ai dettagli e all’indispensabile stabilità e precisione nella riproduzione dei vinili.
Con l’aumento della domanda nel mondo dei “veri” dischi, Technics ha deciso di ripartire dopo aver fatto uscire di produzione il precedente SL-1200 MK6, quattro anni fa.
Entrambe le versioni raccolgono in pieno l’eredità dell’ultima interpretazione, attualizzando feature e performance secondo le più moderne tecnologie e richieste del mercato. SL-1200 GAE Limited Edition è il primo a comparire sul mercato con una produzione di soli 1200 pezzi. Sarà disponibile a partire dal mese di giugno a un prezzo di 3.000 euro (senza testina).
Tradizione rinnovata
Ecco i pilastri portanti della rinascita Technics nel mondo dei giradischi a trazione diretta: piatto a tre strati (ottone e alluminio pressofusi con rigidità elevatissima, e fonoassorbente in gomma) che previene le vibrazioni e la risonanza, con massa inerziale superiore all’iconico SP10 MK2; cabinet a quattro strati con pannello superiore in alluminio, alto 10 mm, per un look raffinato; microprocessore che rileva le vibrazioni usando sensori di posizione rotativi e apporta le necessarie modifiche per eliminare le vibrazioni del motore; encoder collocato in fondo al motore per rilevare il suo preciso angolo di rotazione, perfezionando ulteriormente l’efficienza della trazione diretta insieme all’eliminazione dell’anima in ferro (sistema Coreless); braccio in un magnesio trafilato a freddo, altamente sensibile e preciso, guidato dalla tradizionale sospensione cardanica con cuscinetti di precisione; terminali in ottone fresato e placcato in oro, con schermatura metallica interna.
Tornando ai puri dati tecnici, SL-1200 GAE ha velocità di 33 1/3 o 78 giri, Pitch con regolazione di +/-8% e +/-16%, dimensioni dichiarate e non definitive di 453x173x372 mm con peso di circa 18 chilogrammi.
Prova d’ascolto
Collegato a un amplificatore Technics SU-G30, la prova in anteprima ha testimoniato la qualità offerta dal giradischi a trazione diretta SL-1200 GAE, sebbene per un tempo ridotto.
La prova è stata fatta con alcune tracce di due vinili, che avevano in comune l’autore: “The Imagine Project” di Herbie Hancock, un’interpretazione tra jazz e funk dei più grandi successi di John Lennon, e l’EP “Double Fantasy” in cui l’ex Beatle duettava con la compagna Yoko Ono.
Il piacere nell’ascolto è stato alto, apprezzando la sensibilità del braccio (su cui era montata una testina in carbonio), la stabilità nella rotazione e la pressoché assenza di vibrazioni. Per finire, le regolazioni del caso come il Pitch – per raggiungere la più appagante esperienza possibile – sono facili ed efficienti.
Al giradischi SL-1200 GAE in edizione limitata, disponibile da giugno in negozi selezionati, seguirà il modello SL-1200 G entro la fine dell’anno, caratterizzato da un braccio in alluminio e con prezzo ancora da definire.