Il viaggio annuale di Technorati nel mondo dei blog è iniziato: diviso in 3 puntate, mira a fornire un quadro di quella che l’attuale realtà della blogosfera mondiale. Addentrandosi nei dettagli, analizzando a fondo il blogger medio, scrutando alla ricerca di particolari che possano aiutare a comprendere quello che è ormai un fenomeno più che diffuso nel Web di oggi.
Il primo, forse più il più importante, dato che emerge dipinge il mondo dei blog come una realtà che sempre più spesso si intreccia profondamente con le vite lavorative, rappresentando una fonte di sostentamento per un crescente numero di persone, che diventa primaria per l’11% dei blogger coinvolti nell’analisi. Ciò è anche merito della maggiore credibilità che i blog offrono ai propri lettori, al punto che nella mente di molti non c’è più distinzione con i tradizionali media.
La fascia d’età maggiormente coinvolta nella scrittura di post per un blog è quella che va dai 18 ai 44 anni, che rappresenta il 65% del totale. Due terzi dei blogger sono di sesso maschile, ed in generale il livello culturale medio tende ad innalzarsi col tempo: il 79% degli intervistati ha dichiarato di essersi diplomato, mentre il 45% è in possesso di una laurea. Un aspetto fondamentale della blogosfera è la continuità con la quale gli interessati portano avanti i propri progetti: 81 blogger su 100 hanno dichiarato di scrivere per lo stesso blog per più di 2 anni. I professionisti del settore gestiscono una media di 3,5 blog a testa, per un carico settimanale di oltre 10 ore.
La principale motivazione che spinge verso il mondo dei blog resta quella della ricerca di una strada verso la libertà di espressione, ma risultano in forte ascesa la volontà di attrarre nuovi clienti, di ottenere maggiore pubblicità e di poter usufruire di un canale alternativo per la comunicazione aziendale e non. Il campione utilizzato per effettuare il sondaggio risulta diviso a metà in merito al coinvolgimento della propria vita reale nei blog.
Chiaro, invece, l’impatto positivo sulla vita di molti blogger: il 63% ammette di aver incrementato una o più passioni a seguito dell’inizio dell’attività di blogging, mentre ammonta ad un punto percentuale in meno la fetta di scrittori del Web che è riuscita a stringere nuove amicizie grazie alla propria pagina Web.
La chiave del successo, però, sta nei social network: sono in molti a sfruttare siti come Facebook (87%) o Twitter (78%) per incrementare la notorietà dei blog per i quali scrivono, con il sito di Palo Alto in vantaggio rispetto alla concorrenza. Segno, questo, di quanto le realtà social nel Web siano sempre più uno dei polmoni di Internet in versione 2.0.