Chi si aspettava una rimonta decembrina delle borse mondiali è stato subito smentito. Ad abbattere i mercati finanziari oggi ci hanno pensato prima Nokia con i cauti dati sulla salute del mercato della telefonia mobile, poi America Online che ha abbassato molto le stime sui profitti della divisione Internet (pubblicità e commercio elettronico).
Il Numtel, il mercato dei tecnologici a Milano, chiude a -2,44% (1439 punti) con i principali titoli che soffrono, in alcuni casi, oltre il dovuto. Tiscali ha terminato la giornata con una perdita del 3,94% nonostante Soru abbia confermato il pareggio di bilancio entro fine anno; e.Biscom, in forte risalita nei giorni scorsi, lascia sul tappeto l’8,89%: il peggior risultato del Numtel.
Male anche le borse tradizionali sfiorate dalla crisi dei tecnologici ma prese in pieno dai ribassi del settore media e finanziario. Il Mibtel chiude a -2,44% mentre il Mib30 a -2,65%. Le altre borse europee si assestano su queste cifre.
Nessuna buona notizia dal fronte americano: il Dow Jones perde ora l’1,03, mentre il Nasdaq cede il 2,15%.