«Telecom Italia lancia la nuova piattaforma di Cloud Computing, basata sulla piena convergenza tecnologica tra TLC e IT, che consente alle Grandi Imprese e alla Pubblica Amministrazione di usufruire di infrastrutture e servizi in modalità “on demand” e “pay per use” e di ottimizzare ulteriormente i costi e le prestazioni, grazie alla possibilità di disporre di soluzioni costantemente aggiornate senza investire in risorse IT dedicate e in know-how specializzato».
Telecom Italia la chiama Nuvola Italiana e vi proietta le proprie aspettative già per il breve periodo: il settore promette fiumi di euro a partire dai prossimi anni e quando il mercato esploderà l’azienda vorrà esserci. Per Telecom sono i programma otto datacenter dislocati sul territorio nazionale, un Centro Nazionale di Assistenza, varie Control Room di amministrazione dell’infrastruttura, un fondamentale Security Operation Center ed un servizio di assistenza/consulenza per guidare i clienti all’interno delle nuove soluzioni.
Spiega Bernabé nel presentare il nuovo ramo evolutivo su cui Telecom andrà ad investire:
Il lancio della piattaforma evoluta di Cloud Computing rappresenta un altro primato nell’innovazione di Telecom Italia anche nel settore della convergenza dei sistemi, sempre più strategico per lo sviluppo delle imprese e quindi dell’economia. Le aziende hanno infatti l’opportunità di spostare nella Rete le proprie applicazioni e infrastrutture e richiederle in funzione delle proprie necessità operative, evitando così investimenti onerosi. Telecom Italia, grazie ai suoi asset infrastrutturali, si propone quindi come principale player nazionale in questo settore in grado di intercettare buona parte del valore presente nella catena attuale dell’offerta di tecnologie dell’informazione
La Nuvola Italiana è espressione prima dell’operatore nel mondo del cloud computing, un’offerta che Telecom Italia propone ad aziende e Pubblica Amministrazione per consentire cospicui risparmi a livello di total cost of ownership facendo leva sulla penetrazione del brand per conquistare immediatamente un mercato importante. L’obiettivo dichiarato è quello di offrire soluzioni di tipo “Infrastructure as a Service” (Iaas), “Platform as a Service” (Paas) e “Software as a Service” (SaaS):
Nei segmenti Iaas e Paas, saranno disponibili soluzioni di Storage, Desktop virtuali e soluzioni di Collaboration, oltre al servizio già disponibile di Hosting Evoluto che consente l’utilizzo da remoto di risorse hardware distribuite e di Videocomunicazione in Alta Definizione, erogabile su apparati eterogenei e tra aziende diverse. All’interno del segmento Saas sono comprese soluzioni di Infomobilità, gestione documentale ed Enterprise Resource Planning (ERP) dedicate alle Imprese, e soluzioni indirizzate alla Pubblica Amministrazione come l’Energy Management o gli Smart Services per la gestione intelligente del territorio, l’informatizzazione della scuola, l’inclusione sociale negli ospedali.
Tutti i dettagli sulla Nuvola Italiana sono disponibili sull’apposito sito web inaugurato in queste ore da Telecom per spiegare approfonditamente non soltanto l’offerta in sé, ma il concetto stesso di Cloud Computing: Telecom, perseguendo la propria mission aziendale, potrebbe ricoprire un ruolo fondamentale anche nel processo di transizione verso questo nuovo modo di pensare l’informatica e l’innovazione in ambito business.