Inizia ufficialmente l’era francese di Telecom Italia. Il Consiglio di amministrazione, infatti, ha eletto il CEO di Vivendi Arnaud de Puyfontaine come nuovo presidente dell’azienda di telecomunicazioni. Vivendi, si ricorda, è il maggiore azionista di Telecom Italia. Arnaud de Puyfontaine subentra a Giuseppe Recchi che però non lascia l’azienda ma assume il ruolo di vice-presidente. Nonostante la nomina, Arnaud de Puyfontaine continuerà anche a ricoprire il ruolo di CEO di Vivendi.
Con questa nomina, dunque, Telecom Italia parla ufficialmente francese. Il progetto di Vivendi in Telecom Italia è, comunque, importante. Arnaud de Puyfontaine sottolinea la volontà di investire in un progetto di lungo periodo che punti al bene della società ed alla sua valorizzazione. Il nuovo presidente potrà godere di tutti i poteri di cui poteva disporre anche Giuseppe Recchi tranne la supervisione in materia di security e quello sulla società TI Sparkle. Al nuovo vice-presidente saranno attribuite le funzioni vicarie.
Il Consiglio di Amministrazione ha altresì provveduto a nominare Lead Independent Director il Consigliere Franco Bernabè per l’esercizio 2017. Flavio Cattaneo resta Amministratore Delegato della Società.
Immutati, quindi, gli obiettivi dell’azienda che sta investendo moltissimo nella banda ultralarga con l’obiettivo di portare la fibra ottica a tutti gli italiani per offrire connettività ad altissima velocità il più velocemente possibile al più alto numero possibile di persone.