Prosegue l’espansione della rete di nuova generazione (NGAN) da parte di Telecom Italia. Dopo la città di Pescara, l’azienda ha comunicato di aver avviato i lavori di scavo per portare la fibra ottica anche a Como, come previsto dal piano di sviluppo della banda ultra larga che toccherà 100 città entro la fine del 2014. I cittadini e le imprese potranno utilizzare servizi innovativi usufruendo di una connessione con velocità comprese tra 30 e 80 Mbps.
Telecom Italia, a differenza della rivale Metroweb che porterà la fibra ottica direttamente delle case dei cittadini, realizzerà la NGAN con la tecnologia FTTCab (Fiber to the cabinet), ovvero conservando il collegamento in rame dagli armadi alle abitazioni degli utenti. Ciò permetterà di ridurre i costi di installazione e raggiungere un numero maggiore di cittadini, anche se a discapito della velocità (circa il 20-30% in meno). L’architettura FTTCab presenta inoltre di una maggiore velocità di realizzazione dell’infrastruttura e minori disagi per i cittadini. Per la posa dei cavi in fibra ottica verranno infatti sfruttati i cavidotti esistenti e, solo se necessario, verranno realizzate minitrincee, piccoli tracciati larghi pochi centimetri e profondi solo 30 centimetri, in modo da ridurre al minimo i tempi di intervento, l’area occupata dal cantiere, il materiale asportato, e velocizzare il ripristino della strada.
I lavori di scavo sono già iniziati in diverse zone di Como. A partire dal prossimo anno, i cittadini avranno a disposizione connessioni a banda ultra larga (tra 30 e 80 Mbps) che permetteranno loro di accedere ai servizi che saranno sviluppati per le reti di nuovi generazione, come la TV in alta definizione, il cloud computing e tutto ciò che rientra nel progetto delle Smart City (monitoraggio del territorio, infomobilità o reti telerilevamento ambientale).