La banda ultralarga sbarca nella regione Campania garantendo a cittadini ed istituzioni l’accesso a tutta una nuova generazione di servizi digitali. La Campania è, infatti, la prima regione italiana a completare il programma relativo alla realizzazione della rete di nuova generazione in fibra ottica per la banda ultralarga che consentirà di attuare una politica integrata di sviluppo del territorio.
Telecom Italia, aggiudicataria del Bando indetto da Infratel per la Regione Campania, ha realizzato gli interventi infrastrutturali nei 155 comuni coinvolti dal progetto: ben 36 in più rispetto ai 119 previsti dal piano originario, grazie all’azione dell’amministrazione regionale del Presidente De Luca. Sono state connesse 1 milione e 147 mila unità immobiliari con collegamenti da 30 a 100 Mbps per un bacino di oltre 2 milioni e 800 mila abitanti, 16 aree industriali, oltre 1400 sedi della Pubblica Amministrazione, di cui 275 tra ospedali e sedi sanitarie, 562 istituti scolastici e 183 sedi delle Forze Armate.
Dall’avvio dei lavori, avvenuto nell’estate del 2014 a Giffoni Valle Piana (Salerno), Telecom Italia ha posato più di 6 mila chilometri di cavi in fibra ottica, interessando 174 aree di centrale, per realizzare le infrastrutture di rete passiva previste dal progetto. Telecom Italia sta inoltre provvedendo, con propri investimenti, ad effettuare gli interventi per l’installazione dell’elettronica necessari ad erogare i servizi ai cittadini, alle imprese e alla pubblica amministrazione.
L’investimento complessivo è stato di 175 milioni di euro. La realizzazione di questo progetto, insieme al piano di sviluppo della rete NGAN (Next Generation Access Network) che Telecom Italia sta implementando in autonomia e con propri investimenti, consente oggi di raggiungere complessivamente il 71% del territorio regionale, facendo così della regione Campania una delle più avanzate realtà italiane con soluzioni tecnologiche di nuova generazione.