L’azienda Huawei, leader nelle reti di nuova generazione, ha annunciato verso la fine del mese scorso che sarà la fornitrice di Telecom per la costruzione di una rete NGN2 (Next Generation Network) che interesserà l’area urbana della città di Milano.
Si tratta di una rete ultra broadband che permetterà agli utenti telecom di accedere ad internet fino a 100 Mbps.
Attraverso questo servizio sarà quindi possibile utilizzare al meglio i nuovi servizi via Ip (VoIP, streaming video via Ip, etc ,etc) in maniera anche intensiva senza aver nessun abbassamento delle prestazioni di navigazione e/o downloading.
La nuova rete, almeno in una prima fase, sarà accessibile solo nell’area urbana del capoluogo Lombardo e solo per una clientela business (anche perchè è molto difficile trovare una utenza privata che necessiti di 100 Mbps di bandwith internet).
Successivamente a seconda dei risultati si penserà la realizzazione di una rete simile nelle maggiori città italiane.
Secondo le dichiarazione di Huawei inoltre la piattaforma (basata su Terabit) sarà totalmente scalabile e permetterà al noto provider di telefonia di erogare nuovi servizi per il web. Chiaramente la domanda resta sempre la stessa: come mai Telecom si preoccupa di innovazioni simili se prima non sana il digital divide italiano e la risposta, come sempre, è da ricercarsi in ragioni di natura commerciale.