Dopo una riunione fiume della durata di oltre 4 ore, il CDA di Telecom Italia riunitosi oggi ha deciso di interrompere le trattative con H3G in merito alla fusione dei due gruppi di telecomunicazione. Non si tratterebbe di una pausa di riflessione ma di uno stop definitivo. Salta dunque senza appello il progetto di creazione del più grande operatore europeo che tanto aveva fatto parlare di se in questi mesi.
Stringato dal canto suo il comunicato stampa di Telecom Italia:
Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia, riunitosi oggi sotto la presidenza di Franco Bernabè, ha esaminato le risultanze dei contatti intercorsi con Hutchison Whampoa in merito alla possibile operazione di integrazione con 3 Italia. In base alla relazione del management sulla conclusione del confronto con la controparte, il Cda ha preso atto che, allo stato, non ci sono gli elementi necessari per avviare un negoziato.
Una conclusione non certo inattesa. Le trattative erano andate nel corso delle settimana più volte in stallo con il CDA di Telecom Italia che più volte si era preso sempre più tempo per decidere sul da farsi. Trattative complicate anche dalla resistenza di alcuni dei soci di maggioranza del gruppo italiano e dal problema dello spin-off della rete fissa. Tutte lungaggini che sembrerebbero aver irritato non poco i cinesi che secondo voci di corridoio avrebbero deciso di guardare altrove. Infatti in questi giorni si erano fatti sempre più forti rumors che vedevano H3G vicina a Wind per un possibile “matrimonio”.
Fusione, quella tra H3G e Wind, che risulterebbe molto più semplice dal punto di vista regolamentare e politico.