Secondo le ultime analisi condotte, nonostante le novità in uscita, il mercato della telefonia mobile durante il 2009 subirà un rallentamento rispetto a quanto precedentemente stimato: colpa, ancora una volta, della crisi economica che ha colpito gli Stati Uniti e i mercati occidentali, e che farà sentire i propri contraccolpi anche su un mercato tradizionalmente soddisfacente quale quello dei cellulari.
Tra i principali cali nelle stime, quello del report di UBS, che per il 2009 ha ridotto il margine di crescita della telefonia mobile al 3% (la precedente previsione parlava invece di uno sviluppo al 6%), e quella di uno dei più importanti operatori del settore, Nokia, che ha annunciato come la crisi dell’economia internazionale infliggerà un duro colpo ai consumi dei cittadini occidentali, riducendo la crescita del mercato.
Anche JPMorgan è stata piuttosto severa nel rivedere le proprie stime sullo sviluppo del mercato dei cellulari, portando dall’8,1% al 6,1% le percentuali di incremento, e additando a una più modesta crescita in Cina e in Europa la causa di tale decisione.
Ancora prima del 2009, occorre tuttavia osservare il lieve pessimismo (o per lo meno, uno stato di forte dubbio) che permane sui risultati dell’ultimo trimestre solare del 2008, che già potrebbe risentire pesantemente delle criticità dell’economia e della finanza internazionale.