Tempi duri per il New York Times. Lo storico quotidiano Newyorkese ha dapprima dovuto subire le critiche per aver accettato (causa penuria di ricavi) di inserire nella propria prima pagina cartacea delle finestre pubblicitarie, per poi dover tirare le somme di un fine 2008 piuttosto deprimente in termini di ricavi pubblicitari online.
Secondo quanto dichiara lo stesso editore, infatti, le revenue derivanti dall’advertising online, ospitato nelle proprie pagine virtuali, sarebbe calato del 3,8% durante il mese di novembre, portando ad un 20% il declino su base annua.
Il NYT si può comunque consolare con una visione generale dei propri siti Web (che comprendono, tra gli altri, anche About.com e Boston.com) che, complessivamente, hanno invece generato un incremento dell’indotto pubblicitario pari all’11,6%, su base annua, durante il mese di novembre.
A preoccupare è però l’anno che è appena iniziato. Tutti i progetti, pensati dai vertici del NYT per rilanciare la versione cartacea del quotidiano, non possono che passare per il successo delle politiche promozionali sul Web, che spesso e volentieri sono servite nel recente passato a controbilanciare i deludenti risultati della versione da edicola.
E le previsioni contrastanti sugli introiti dell’advertising online per il 2009 non fanno che complicare il panorama strategico dell’editore Newyorkese…