Tempo di Donut per Android

Google ha rilasciato la nuova versione per gli sviluppatori del suo Android. Donut introduce alcune importanti novità sul fronte dell'usabilità e della stabilità del sistema operativo per smartphone. Ancora scarsi gli indizi sul supporto per il multitouch
Tempo di Donut per Android
Google ha rilasciato la nuova versione per gli sviluppatori del suo Android. Donut introduce alcune importanti novità sul fronte dell'usabilità e della stabilità del sistema operativo per smartphone. Ancora scarsi gli indizi sul supporto per il multitouch

Android prosegue lungo la strada che lo porterà alla versione 2.0. Google ha da poco rilasciato Donut, nuova edizione per gli sviluppatori del famoso sistema operativo concepito principalmente per essere utilizzato sugli smartphone. L’aggiornamento introduce alcune importanti novità, ma non sembra al momento comprendere l’attesa funzione per il multitouch.

La versione Donut di Android comprende il supporto per i dispositivi CDMA, particolare che negli Stati Uniti potrebbe consentire all’operatore Sprint di recuperare terreno nei confronti della concorrenza. Il sistema operativo integra poi le funzionalità di Google Voice, consentendo agli utenti di inviare comandi e gestire alcune funzionalità anche attraverso un sistema di riconoscimento vocale. La gestione dell’ambiente software è stata migliorata grazie all’introduzione di alcuni nuovi widget, concepiti per semplificare e rendere più immediata l’impostazione di alcune funzionalità legate alla connettività o alle caratteristiche del display.

La nuova versione per gli sviluppatori integra poi la funzionalità Android Search, che consente di ricercare contenuti e informazioni sia nella memoria del proprio dispositivo che online attraverso un unico sistema di ricerca. Donut supporta poi le impostazioni avanzate WPA per la gestione delle reti WiFi, specialmente in ambito aziendale, e introduce un nuovo supporto per il VPN. Si distinguono infine una funzionalità per il backup automatico dei dati presenti nella memoria del proprio smartphone e una serie di migliorie al codice, tese a rendere Android maggiormente stabile e performante.

Nonostante la nuova versione dell’OS introduca alcune funzionalità legate al riconoscimento delle gestualità effettuate sul display, sembrano ancora mancare le porzioni di codice per un completo supporto della funzione multitouch. Atteso da tempo dagli utenti dei dispositivi equipaggiati con il sistema operativo di Google, il sistema per il riconoscimento di più input simultanei sullo schermo sensibile al tocco potrebbe ulteriormente tardare.

Tuttavia, come già avvenuto in passato, la release Donut non è propriamente una anteprima integrale della versione 2.0 di Android, bensì una edizione “di passaggio” per gli sviluppatori passibile di ulteriori miglioramenti e integrazioni. Stando alle prime indiscrezioni, la versione definitiva del nuovo Android potrebbe giungere entro la fine dell’anno in corso, forse in tempo per la stagione delle feste natalizie.

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