Roma minacciata da un terremoto? C’è chi crede alla profezia di Raffaele Bendandi ed oggi preferirà passeggiare in un parco, c’è chi non ci crede ed oggi farà le sue attività quotidiane senza timore alcuno. Il sismologo, deceduto nel 1979 dopo aver lasciato la sua traccia sull’apocalisse della Città Eterna, ha sicuramente causato un terremoto mediatico che da giorni rimbalza notizie sul sisma che oggi, 11 maggio 2011, dovrebbe colpire la capitale. Tra scherno e credenza, tra folklore e scienza, per tutti è comunque a disposizione un servizio che consente di visualizzare praticamente in presa diretta i vari terremoti in giro per l’Italia. Ed è oggi forse un giorno ideale per prenderne conoscenza e capire quanto l’attività sismica sia un continuum che il nostro paese vive ogni singolo giorno.
Si tratta del servizio di monitoraggio dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – Centro Nazionale Terremoti. Tramite una mappa costruita inserendo su Google Maps le coordinate relative alle ultime scosse registrate, infatti, è possibile verificare in modo visuale quale sia l’attività sismica in un giorno normale in Italia. Secondo quanto spiegato dall’Istituto, la mappa «riporta i terremoti di magnitudo superiore o uguale a 2.0 localizzati in Italia dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV. […] I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione al momento».
Come è possibile apprendere dalla cartina, in mattinata Roma è stata risparmiata anche dalla più lieve scossa avvertibile. Con buona pace del fu Raffaele Bendandi e di tutti coloro i quali oggi stanno camminando per i parchi della capitale.