Tesla costruirà le sue auto anche in Cina. Elon Musk ha firmato un importante accordo per iniziare a costruire “Gigafactory 3”, un nuovo stabilimento per la produzione di veicoli elettrici, a Shanghai. La costruzione di questo nuovo stabilimento produttivo dovrebbe iniziare nel prossimo futuro, dopo che l’azienda avrà ottenuto tutte le autorizzazioni e i permessi necessari. A quel punto serviranno circa due anni per iniziare a costruire le prime automobili. Ci vorranno, invece, tre anni per arrivare a regime. Tesla si aspetta che “Gigafactory 3” possa arrivare a produrre ben 500 mila auto all’anno per i clienti cinesi.
La costruzione di questa nuova fabbrica non avrà alcun impatto sulla produzione americana attualmente in forte espansione grazie alla Model 3. Se il progetto andrà davvero in porto si tratterebbe della prima “Gigafactory” fuori dal territorio americano. La prima azienda di Tesla, infatti, è attiva ed ancora in espansione nel deserto del Nevada. Una seconda azienda, invece, è in costruzione ma non ancora operativa, a Buffalo, New York. Elon Musk aveva anche evidenziato all’inizio di quest’anno che Tesla avrebbe potuto aprire da 10 a 12 Gigafactory in tutto il mondo. Dopo la Cina dovrebbe toccare anche all’Europa.
Arrivare a produrre direttamente in Cina era un obiettivo che Tesla si era prefissata da un po’ di tempo. Il mercato cinese è molto fiorente per le auto elettriche soprattutto da quando il governo cinese ha deciso di puntare verso una mobilità più green per abbassare gli alti livelli di inquinamento del Paese. Le trattative tra Tesla e la Cina andrebbero avanti dal 2017 ma l’accordo sarebbe stato trovato solo dopo che la Cina aveva deciso di allentare le regole relative ai produttori stranieri, a cominciare da quelli che producono veicoli completamente elettrici.
Tesla ha esportato automobili in Cina per anni e, nonostante il 25% di tasse sulle automobili importate, nel 2017 la società era stata in grado di incassare 2 miliardi di dollari di entrate.