Uno studio effettuato da Confused.com mostrerebbe Tesla, marchio di Elon Musk, come il più cercato nel web tra i brand automobilistici in tutto il mondo. La compagnia che ha fatto questa analisi, Confused.com, è nata nel 2002 ed è classificata come una delle migliori per quanto riguarda la comparazione di informazioni e dati.
Il report evidenzierebbe Tesla come il marchio più cercato su Google, con almeno 11.100.000 ricerche per anno, un valore molto alto in confronto agli altri marchi molto cercati come Volkswagen e Toyota.
Tesla è il più cercato su Google
La classifica completa, che potete trovare qui sotto, mostra come i posti più lontani dal podio siano coperti da brand che comunque hanno uno storico e una certa fama, come ad evidenziare che questo tipo di report riesce ad analizzare solo le ricerche online.
- Tesla 11.100.000
- Volkwagen 9.140.000
- Toyota 9.140.000
- BMW 7.480.000
- modern 7.480.000
- Audi 6.120.000
- Honda 6.120.000
- Ford 6.120.000
- Porsche 5.000.000
- Lamborghini 5.000.000
- Kia 5.000.000
- Renault 4.090.000
- Peugeot 4.090.000
- Nissan 4.090.000
- Jeep 4.090.000
- Benz 3.350.000
- Ferrari 3.350.000
- Mazda 3.350.000
- Chevrolet 3.350.000
- Skoda 2.740.000
Alex Kindred, esperto di Confused riguardo al settore automotive, ha detto:
Abbiamo tutti i nostri brand preferiti di auto; che sia di lusso, economica o business, creata in Inghilterra o all’estero. Molti dei brand di auto che conosciamo e amiamo sono portabandiera delle loro nazioni e una parte della storia e dell’eredità di quella. Come mostrano le nostre ricerche, alcuni dei brand più antichi sono in cima alla lista e occupano gran parte del mercato dell’export. Scegliere una nuova auto è un momento molto esaltante e i brand tra cui scegliere sono molti, ma è importante ricordare che i costi dell’assicurazione variano a seconda del costo dell’auto. Se sei nuovo per il mercato, ricorda sempre di fare una comparazione anche sull’assicurazione così da sapere quanto spenderai per guidare quel veicolo.
Potete trovare la ricerca completa sul sito ufficiale di Confused.com, cliccando qui e accedendo al sito dell’azienda.