Tesla ha annunciato un’ondata di licenziamenti facente parte di un piano di ristrutturazione aziendale. La società di Elon Musk si appresterebbe, dunque, a licenziare circa il 9% della sua forza lavoro. Sebbene non esistano cifre esatte, attualmente Tesla dispone di oltre 30 mila dipendenti e questo significa che l’azienda si appresterebbe a licenziare circa 3 mila persone.
I tagli alla forza lavoro, ha sottolineato Elon Musk all’interno di una comunicazione interna, non influenzeranno il continuo impegno della società di aumentare la produzione della berlina Model 3. La società ha spiegato che questi licenziamenti sono dovuti essenzialmente al fatto che in questi anni Tesla è cresciuta molto rapidamente e che si sono, dunque, create diverse duplicazioni di ruoli. Tesla, dunque, punterebbe a migliorare l’efficienza aziendale attraverso una struttura più agile e snella. Elon Musk ha anche sottolineato che le persone che saranno licenziate riceveranno una cospicua buona uscita ed un quantitativo considerevole di azioni della società.
Inoltre, oltre all’obiettivo di migliorare l’efficienza dell’azienda tagliando i ruoli ridondanti, Tesla punta anche a migliorare la sua redditività. La crescita della produzione della Model 3 e la ristrutturazione aziendale dovrebbero, infatti, permettere a Tesla di chiudere il 2018 in utile. Sarebbe la prima volta nella sua recente storia che l’azienda di Elon Musk riuscirebbe a chiudere l’anno positivamente.
La nostra missione è accelerare la transizione del mondo verso un’energia sostenibile e pulita ma non raggiungeremo mai questo obiettivo a meno che non dimostriamo che siamo redditizi in modo sostenibile. Questa è una critica valida e giusta nella storia di Tesla fino ad oggi.
Il bilancio di Tesla è sempre stato una spina del fianco di Elon Musk e le recenti problematiche di produzione della Model 3 hanno “agitato” molti investitori. L’azienda, infatti, deve assolutamente iniziare a fare utili o sarà costretta a raccogliere nuovi fondi.
Tra i dipendenti che saranno maggiormente colpiti da questa ondata di licenziamenti gli impiegati. Musk ha inoltre confermato che Tesla non ha rinnovato il contratto con Home Depot per vendere i suoi prodotti energetici nei negozi.