Tesla è determinata ad incrementare le vendite della sua Model 3 in tutti i modi, anche attraverso prassi per lei inusuali. Secondo quanto ha riportato Electrek, la società di Elon Musk invierà via email ai possessori di una prenotazione della “piccola” auto elettrica americana un messaggio sulla possibilità di poter acquistare delle Model 3 in pronta consegna per alcuni modelli a trazione posteriore con la formula “primo arrivato, primo servito”.
L’email sarebbe iniziata ad arrivare a chi ha in mano una prenotazione della Model 3 ma ancora non ha effettuato l’ordine vero e proprio. Trattasi, per lo più, di tutti coloro che stanno aspettando la versione base con batteria più piccola che sarà venduta ad un prezzo più basso rispetto a quello attuale della versione Long Range. Da oggi 10 settembre, comunque, Tesla inizierà ad estendere l’invito anche ad altri clienti. L’iniziativa dell’azienda di Elon Musk è molto intelligente. Tesla, infatti, ha già prodotto alcuni lotti extra di Model 3 non abbinati a specifici clienti e quindi acquistabili liberamente a patto di accettare la configurazione tecnica scelta dalla società.
Vista la popolarità di questo modello, trattasi di un’iniziativa che molto probabilmente avrà successo. Sicuramente, Tesla troverà chi tra i suoi clienti sia disposto ad acquistarle. Per chi è stanco di aspettare, trattasi di una buona notizia anche se questo significherà rinunciare alla possibilità di personalizzazione.
Contestualmente, però, questo mette in evidenza come Tesla abbia la necessità impellente di aumentare rapidamente i numeri di vendita della Model 3 per dimostrare che la sua nuova auto è in grado di generare reddito.
Si ricorda, infatti, che acquistando una Model 3 attraverso il configuratore e dunque personalizzandola nei minimi dettagli, i clienti della società possono dover aspettare anche 2-3 mesi prima di poterla avere tra le mani. Con questa iniziativa, dunque, Tesla accontenterebbe sia i clienti che hanno fretta nel voler mettere le mani sull’auto e sia i suoi azionisti, dimostrando che la Model 3 è in grado di generare reddito.