Tesla ha iniziato un’operazione “risparmio” che si pone l’obiettivo di tagliare tutti i costi superflui. Elon Musk ha scritto ai suoi dipendenti che la società dispone di liquidità solo per i prossimi 10 mesi a meno che non vengano posti in essere degli importanti sforzi per tagliare tutti i più onerosi costi che oggi vengono sostenuti. Misure necessarie nonostante l’azienda americana sia riuscita a raccogliere dal mercato, di recente, ben 2,7 miliardi di dollari.
Musk e Zach Kirkhorn, CFO di Tesla, inizieranno ad esaminare tutte le spese di qualsiasi genere, dalle più piccole alle più grandi per capire dove poter intervenire per ridurre le spese aziendali. Tesla ha concluso il primo trimestre del 2019 con 2,2 miliardi di dollari di liquidità. Ma la compagnia ha perso anche 702 milioni di dollari, e così ad aprile Musk aveva già detto che Tesla avrebbe dovuto seguire un’accurata riduzione dei costi per poter andare avanti. Una spending review che dovrà essere effettuata in tempi brevi visto che la liquidità basterà solo per i prossimi 10 mesi.
Elon Musk ha definito questo lavoro come “hardcore” ma trattasi dell’unica maniera per rendere l’operato di Tesla sostenibile dal punto di vista finanziario e per poter portare avanti con successo tutti gli obiettivi dell’azienda.
Non è la prima volta che Elon Musk annuncia un piano di spending review per la sua azienda. Già più di un anno fa, il CEO di Tesla inviò una lettera ai dipendenti informando che la società stava facendo di tutto per tagliare tutte le spese in eccesso. Lavoro che poi portò anche ad un ridimensionamento della forza lavoro.
Queste misure, però, sembrano essere non bastate ed arrivano in un momento in cui la domanda delle Tesla, soprattutto in America, sembra essersi un po’ raffreddata, nonostante un 2018 record. I prossimi mesi saranno quindi molto importanti per l’azienda americana.