Al Gore potrebbe essere tra i nomi papabili a succedere ad Elon Musk come prossimo presidente di Tesla. La SEC Americana, come noto, ha trovato un’intesa con il CEO di Tesla per chiudere la vertenza sull’accusa di frode. Oltre ad una multa milionaria, Musk dovrà lasciare la presidenza della sua società per almeno 3 anni. Questo accordo ha fatto subito partire il toto nomine per la successione di Musk al ruolo di presidente della società americana.
Uno dei nomi papabili sembrerebbe essere quello di Al Gore. A sponsorizzare la candidatura dell’ex politico democratico americano, Gene Munster, membro del consiglio di amministratore di Tesla e socio amministratore della società di venture capital Loup Ventures. Secondo Munster, la figura di Al Gore sarebbe particolarmente indicata per Tesla visti i suoi trascorsi per la difesa dell’ambiente e per il suo know how in materia. Al Gore ha anche fatto parte del consiglio di amministrazione di Apple dal 2003 e quindi sa come ci si deve muovere in questi ambienti. Inoltre, sempre per Muster, il cambio di presidenza potrebbe essere una buona opportunità per l’azienda di raggiungere i suoi obiettivi di sostenibilità e di trovare qualcuno in grado di influenzare Elon Musk.
Al Gore è sempre stato un grande ammiratore della società americana. In tempi non sospetti, infatti, aveva rilasciato più di una dichiarazione positiva sull’operato della società di Musk.
Le capacità di Al Gore, inoltre, potrebbero davvero riuscire a “tenere a bada” la focosità di Elon Musk. Negli ultimi tempi, infatti, dichiarazioni e comportamenti del CEO di Tesla avevano innervosito alcuni dei principali azionisti della società e più di uno aveva chiesto un maggiore controllo per consentire a Tesla di raggiungere i suoi obiettivi di sostenibilità.
Al Gore, comunque, non sarebbe l’unico papabile per il ruolo di presidente di Tesla. Tra gli altri possibili candidati alla poltrona di Elon Musk, l’ex CEO di Boeing, Jim McNerney.