Quando Tesla annunciò il suo primo camion elettrico a guida autonoma, il Tesla Semi, molti iniziarono a domandarsi se questo progetto potesse ottenere successo visto che si proponeva di andare a rivoluzionare il mondo dei trasporti commerciali. La risposta è probabilmente si visto che il Tesla Semi continua a ricevere prenotazioni da molte società importanti. L’ultimo ordine di una certa rilevanza arriva da Bee’ah, azienda specializzata nel trasporto dei rifiuti.
Bee’ah ha ordinato ben 50 nuovi Tesla Semi che entreranno a far parte della flotta di 1000 camion che già operano nella raccolta e nel trasporto dei rifiuti. Trattasi di un ordine importante perchè, visto il prezzo di listino dei camion elettrici, significa che Bee’ah andrà a spendere tra i 7,5 ed i 10 milioni di dollari. Quello che appare evidente è che il Tesla Semi continui a macinare successi ottenendo un sempre numero crescente di prenotazioni. Attualmente sarebbero ben più di 500 i camion elettrici a guida autonoma prenotati ed è lecito attendersi che nuove ed importanti prenotazioni possono arrivare nel corso dei prossimi mesi.
Un successo che evidenzia come Elon Musk abbia ancora una volta colto nel segno presentando un prodotto vincente. Si ricorda, che di recente UPS ha ordinato ben 125 Tesla Semi, mentre la Pepsi 100.
Tra le aziende che hanno già ordinato i Tesla Semi si menzionano anche Walmart, JB Hunt Transport Services, Ryder, DHL e la catena di supermercati del Canada Loblaw.
Il Tesla Semi, si ricorda, è un camion elettrico con un’autonomia sino a 500 miglia, cioè sino a circa 800 chilometri. Dispone anche di alcune funzionalità di guida autonoma e l’azienda dichiara che potrà essere ricaricato sino a 400 miglia di autonomia in appena 30 minuti.
Le prime consegne di questo innovativo camion elettrico inizieranno nel 2019.