La versione europea di The Last of Us, titolo pubblicato in esclusiva su PlayStation 3 campione d’incassi, è stata censurata da Naughty Dog. Il livello di gore presente nella copia nostrana è dunque inferiore rispetto a quanto proposto oltreoceano. Una scelta confermata dalla stessa software house, con la risposta a un utente da parte di un community manager comparsa nel fine settimana sul forum ufficiale del gioco.
Chiedo scusa per il ritardo della risposta, siamo stati molto impegnati. Leggiamo tuttii messaggi che arrivano dai fan, ma sono davvero tanti! Detto questo, ecco quanto chiesto. Il rating su gore e violenza è soggetto a classificazioni da parte di organismi in alcuni territori, dunque il gioco è stato leggermente modificato per accontentare le loro richieste. Inoltre, per essere onesti, non sono certo di quale versione sia commercializzata in Australia: se si tratta dell’import da Nord e Sud America non sarà censurata, mentre se è quella europea o britannica lo sarà.
Il risultato è che, nell’edizione rilasciata in Europa, il comparto multiplayer offre uccisioni meno spettacolari e meno sanguinose rispetto a quanto avviene in quella americana. La differenza può essere vista chiaramente nella GIF allegata di seguito (poco adatta agli stomaci più deboli): a sinistra la versione per il vecchio continente e a destra quella d’oltreoceano, con conseguenze ben diverse sul cranio di un avversario dopo uno sparo.
Non è chiaro perché la censura sia stata applicata anche ai territori in cui solitamente misure di questo tipo non sono necessarie, dunque tutti quelli diversi da Australia e Germania. Va infine segnalato che la campagna single player di The Last of Us risulta identica in tutte le versioni del titolo, senza tagli o modifiche di alcun tipo.