I programmatori di The Witcher 2 inseriranno nel loro titolo un livello di difficoltà destinato ai giocatori hardcore più incalliti. Selezionado infatti la possibilità di affrontare l’avventura in modalità insane, si avrà a disposizione una sola vita ma, pur potendo salvare i propri progressi mentre si avanza nel gioco, in caso di morte i salvataggi verranno congelati e resi impossibili da caricare, costringendo così il giocatore a ricominciare tutto da capo.
Per venire comunque incontro a chi deciderà di intraprendere The Witcher 2 con questo livello di sfida, i programmatori stanno pensando a varie possibilità per riattivare i salvataggi bloccati, ricorrendo a qualche pergamena di resurrezione o a qualche altra trovata che verrà resa disponibile tramite DLC.
La decisione di implementare questo livello di difficoltà insano è dovuto all’ispirazione di Demon’s Souls, titolo che nonostante la difficoltà e l’approccio punitivo nei confronti dei giocatori meno attenti, ha ottenuto un ottimo successo di critica e di vendite.
Per chiunque non fosse interessato all’idea di passare i prossimi anni sulla modalità insane di The Witcher 2: Assassins of Kings, si segnala che il gioco avrà altri 3 livelli di difficoltà, decisamente più abbordabili.