Realizzato nel 1920, prende il nome dal suo creatore, il fisico russo Lev Sergeevi? Termen (il nome europeizzato divenne Leon Theremin).
Si tratta di uno strumento musicale molto particolare, costituito da due antenne poste sopra e a lato del contenitore che alloggia tutta l’elettronica, la particolarità vera sta nel fatto che si suona senza toccarlo con le mani.
Theremin, ebbe l’idea di realizzare questo strumento mentre eseguiva degli esperimenti sugli amplificatori a valvole. Durante gli esperimenti si accorse che avvicinando e allontanando le mani dalle valvole poteva modificare l’intensità del fischio prodotto dagli amplificatori, la cosa lo incuriosì a tal punto da spingerlo a realizzare il primo eterofono (nome che Theremin diede al suo strumento).
L’eterofono di Theremin suonava in base al movimento delle mani del suo suonatore, cioè avvicinando e allontanando le mani dalle antenne. L’antenna superiore controlla l’altezza del suono, quella orizzontale controlla l’ampiezza del suono, permettendo allo strumento di avere un suono che varia da quello violino a quello vocale (apprezzabile nel video sotto).
Dopo aver riscosso un primo successo nei salotti musicali Russi, su richiesta di Lenin, Themerin, portò il suo strumento in giro per le maggiori capitali europee riscuotendo sempre successo e accendendo la curiosità dei suoi ascoltatori.
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Il successo comunque non favorì la diffusione dello strumento a causa dell’altro costo che aveva all’epoca. Oggi i Theremin sono più piccoli e realizzati con tecnologia a transistor, che li rende anche molto più economici. Vengono spesso usati nelle sigle dei film e dei cartoni animati, e non mancano veri e propri virtuosi di questo strumento