Thunderbolt, Apple mette il turbo ai MacBook Pro

Nulla è più potente del tuono (“thunder”). Nessuno, inoltre, è più veloce di Usain Bolt. Nessuna connessione, quindi, può essere più performante della nuova “Thunderbolt“. Ed è infatti il risultato di questo gioco di parole che, secondo alcune anteprime, Apple sarebbe pronta a presentare sui nuovi MacBook Pro ai quali il gruppo sta per togliere i veli per la presentazione ufficiale al pubblico.

Sulle novità dei MacBook Pro ancora si sa poco, ma i primi documenti trapelati sembrano dimostrare la presenza di processore Core i5, schermo da 13.3 pollici 1280×800, DDR3 da 4GB, videocamera frontale per le videochiamate con FaceTime, 2 kg di peso. Ma soprattutto le prime immagini hanno già iniziato a circolare, anticipando così di 24 ore quella che dovrebbe essere la presentazione Apple. Negli scatti si nota infatti il profilo del nuovo MacBook e tra le connessioni disponibili compare un nuovo connettore che, alla luce di quanto indicato nella modulistica di accompagnamento, prenderà il nome di “Thunderbolt” e sarà rappresentata dal simbolo del fulmine.

Thunderbolt dovrebbe rappresentare per Apple quel che “LightPeak” rappresenta per Intel. Ed è questo un aspetto estremamente importante per il futuro della connettività poiché, promettendo un trasferimento bidirezionale dei dati alla velocità di 10 gigabit per secondo, il nuovo connettore comporta una solenne spallata allo standard USB ed alle speranze della versione 3.0.

Apple potrebbe essere il primo gruppo pronto ad abbracciare la tecnologia LightPeak e Sony verrebbe subito a ruota. E sarebbe peraltro proprio questa la principale novità fin qui trapelata a proposito dei nuovi MacBook Pro, i quali riveleranno però la propria natura soltanto