Alcune challenge sarebbero davvero da abolire, come l’ultima che ha preso il largo su TikTok. Si chiama Black Out Challenge e prevede che i partecipanti si stringano una cintura intorno al collo per cercare di resistere il più possibile senza fiato. Una sfida che ha dell’assurdo, perché di fatto mette a repentaglio la vita di persone disposte a tutto pur di ottenere visibilità.
La challenge si è rivelata tragica per una bimba palermitana di 10 anni, che ha preso la cintura dell’accappatoio per mettersi in gioco. Una stretta di troppo. Forse non ha fatto in tempo a liberarsi prima di perdere i sensi: adesso è ricoverata, in coma, nel presso il Reparto di Rianimazione dell’Ospedale Di Cristina. I medici avrebbero però certificato la sua morte cerebrale.
La polizia ha sequestrato lo smartphone con cui la bambina stava filmando la Black Out Challenge, per rivedere gli attimi in cui si esibiva nell’estrema prova di soffocamento. A trovare la piccola in bagno sono stati i genitori, che hanno subito chiamato i soccorsi. A causa di un’asfissia prolungata il cuore della bimba si era fermato, per poi riprendere a battere grazie all’utilizzo di un defibrillatore.
Una notizia scioccante, che tuttavia fa da monito a tutti coloro che si cimentano in sfide estreme per pubblicarle sui social. Questa diffusasi su TikTok è soltanto l’ultima delle pericolose challenge che hanno spopolato sul web negli ultimi anni: non bisogna demonizzare tutte le sfide con cui gli utenti si mettono alla prova, perché molte sono divertenti e innocue, ma bisognerebbe avere la decenza di evitare di dare visibilità a certi contenuti.