TIM ha annunciato di aver tagliato il traguardo dei 2500 comuni in cui ha portato un servizio di connettività a banda ultralarga con una velocità massima che varia da 100 Mbps a 1000 Mbps a seconda dell’architettura di rete utilizzata. Il tasso di copertura dei servizi ultrabroadband su rete fissa di TIM raggiunge, così, l’80% del territorio nazionale con oltre 19 milioni di abitazioni coperte. Di questi 2500 comuni, già 1800 possono contare su servizi di connettività sino a 200 Mbps grazie alla tecnologia FTTCab e all’EVDSL.
Sono, invece, 116 i comuni italiani in cui è presente la rete FTTH di TIM che è in grado di offrire connettività sino a 1000 Mbps per una copertura complessiva di oltre 2,9 milioni di abitazioni. Sul fonte mobile, invece, il 4G di TIM raggiunge il 98% della popolazione. Questi numeri decisamente impressionanti mostrano come la rete di TIM sia capillarmente presente all’interno di tutto il territorio italiano. Un obiettivo raggiunto anche grazie alla posa di ben 16 milioni di chilometri di fibra ottica, una lunghezza pari a 41 volte la distanza terra-luna o quasi 400 volte la circonferenza del pianeta.
Lo sviluppo della rete di TIM, non si ferma, ovviamente, qui. L’operatore, infatti, punta a voler estendere ulteriormente la sua rete FTTH che entro il 2020 toccherà 100 grandi città (sono attualmente 30). Saranno inoltre lanciati i primi servizi 5G dopo i successi delle sperimentazioni tecnologiche e dell’installazione delle prime antenne di nuova generazione già accese a Torino, San Marino, Bari e Matera.
Infine, nell’ambito del Piano Strategico DigiTIM, l’azienda continuerà a puntare sull’innovazione digitale quale elemento chiave per favorire in Italia una maggiore diffusione della domanda dei servizi innovativi, già oggi in grado di rivoluzionare la vita all’interno di un ambiente, l’internet of things, in cui tutto è più smart e connesso: dalla mobilità urbana alla sicurezza, dall’e-government alla salute, dal monitoraggio ambientale ai trasporti, fino all’offerta turistica e all’entertainment.
A titolo di curiosità, la località che ha permesso a TIM di tagliare il traguardo dei 2500 comuni coperti è stata Città S. Angelo, in provincia di Pescara.