Nel corso delle ultime settimane, TIM ha annunciato l’arrivo della connettività a 1000 Mega nelle città di Milano, Torino, Perugia, Bari e Catania. In realtà, trattasi ancora di un servizio sperimentale oggetto di test prima del lancio commerciale previsto più avanti nel tempo. Del resto, per offrire tale velocità, TIM deve prima realizzare in queste città ed in quelle previste successivamente una nuova rete in fibra ottica basata sullo standard FTTH. In altri termini, l’operatore deve portare la fibra sin dentro le case delle persone. Oggi, infatti, la sua offerta VDSL sino a 100 mega è basata sullo standard FTTC che prevede un utilizzo della fibra sino agli armadi di zona e poi con il classico doppino in rame sin dentro alle abitazioni degli utenti.
L’annuncio di TIM non aveva, però, mai specificato come potessero fare gli abitanti di queste città, almeno quelli già raggiunti dal servizio, a poter attivare la connettività a 1000 Mega. Attraverso il portale ufficiale dell’operatore, è stata, adesso, pubblicata una pagina in cui è spiegato come è possibile aderire a questi test. In estrema sintesi, gli interessati potranno compilare un breve modulo online indicando alcuni dati come l’indirizzo di casa ed il proprio nome e cognome per mettersi in lista d’attesa per poter entrare nella fase di sperimentazione della fibra ottica a 1000 Mega.
TIM, comunque, prima di mettere in lista d’attesa il cliente, verificherà che risieda in una zona effettivamente coperta dal servizio. Una volta compilato il modulo, l’utente riceverà un’email di conferma ma dovrà attenderne una seconda che sentenzierà se si è entrati in lista d’attesa oppure no.
Aderendo al programma, gli utenti riceveranno un nuovo modem specifico per questa forma di connettività. Grazie alla banda ultralarga sino a 1000 mega in download e sino a 100 Mega in upload gli utenti potranno accedere senza alcun problema a tutti i servizi di valore aggiunto che richiedono un ingente quantitativo di banda come lo streaming a 4K, per esempio.