TIM potrebbe presto diventare un diretto concorrente di Enel ma non nel mercato della fibra ottica ma bensì nella fornitura di servizi energetici che è il core business di Enel. TIM, però, non vuole diventare un gestore elettrico vero e proprio ma piuttosto potrebbe in futuro decidere di offrire pacchetti alla clientela che oltre ai servizi di fonia ed internet, potrebbero includere anche offerte di luce e gas.
Il gruppo Telecom Italia, infatti starebbe per siglare un accordo con Edison anche se il gruppo italiano di telecomunicazioni ha smentito che la discussione sia in una fase avanzata. Tuttavia, Telecom Italia non smentisce direttamente i contatti con Edison sottolineando, però, che la discussione è portata avanti anche con altri player del mercato dell’energia. L’azienda, infatti, afferma che sta studiando la tecnologia dei nuovi contatori elettrici connessi a banda larga sia in fibra ottica che in 4G.
La possibilità di abbinare fornitura di servizi a banda larga ed energetici in un unico pacchetto potrebbe aprire per il futuro scenari interessanti. Se, per esempio, fosse Enel ad aggiudicarsi Metroweb, il gruppo Telecom Italia potrebbe puntare su una strategia maggiormente mirata per sfidare Enel. Una sfida che potrebbe arrivare, appunto, sul fronte dei servizi elettrici. Arrivando a proporre un pacchetto TLC/energia a prezzi concorrenziali, TIM potrebbe, infatti, arrivare a minare il core business della principale società elettrica nazionale.
TIM, inoltre, potrebbe spingere sulla vendita dei servizi elettrici anche grazie agli oltre 5 mila punti vendita nazionali. Il confronto a distanza tra Telecom Italia ed Enel, a seguito della discesa del gestore elettrico nel mercato della banda larga, si farebbe, dunque, sempre più duro e l’operatore italiano potrebbe avere in serbo anche un’altro asso nella manica.
TIM, infatti, sta organizzando una nuova asta per scegliere il fornitore elettrico più conveniente. Il contratto con Enel è in scadenza. Un contratto che sicuramente Enel non intende perdere visto che vale ben 200 milioni di euro all’anno.
Dopo le Ferrovie dell Stato, infatti, Telecom Italia è l’azienda che consuma più energia elettrica di tutti.