All Things D, il famoso portale tecnologico del Wall Street Journal che vede, tra gli altri, la presenza di Walt Mossberg, celebrerà i 10 anni dalla fondazione con un ospite davvero speciale. Si tratta di Tim Cook, l’attuale CEO di Apple.
L’evento, che si terrà il prossimo 29 maggio, si intitola “D: All Things Digital” e celebrerà un decennio di successi per la testata approfittando dell’annuale meeting D10, diventata punto di riferimento internazionale per tutti gli utenti assetati di tecnologia. E c’è di più: Tim Cook non parteciperà in veste di ospite qualunque, bensì terrà addirittura il discorso di inaugurazione dei festeggiamenti.
Sarà un’occasione ghiotta sia per il WSJ che per Apple stessa, visto che gli editori sperano che Cook possa fornire qualche gustosa anticipazione sui programmi futuri di Cupertino. Così scrive Kara Swisher, giornalista di All Things D, in merito all’attesa partecipazione:
«Non vediamo l’ora di sentire le opinioni di Cook su dove stiano andando l’industria e Apple, e forse di cogliere un accenno alle motivazioni che lo rendono il nuovo leader.»
A dispetto di quanto si possa pensare, non si tratta di un evento atipico per Apple. Sebbene la società, e soprattutto Steve Jobs, non abbiano mai nascosto una certa ritrosia verso meeting e conferenze che non fossero direttamente collegate a Apple e ai propri prodotti, Jobs ha partecipato agli appuntamenti di All Things D per ben sei volte. Cook, perciò, ha deciso di continuare questo percorso iniziato ormai due lustri fa, percorso che ha solidificato la stima reciproca tra Apple e Walt Mossberg, considerato come il giornalista più influente sul mondo targato Mela.