A margine della presentazione dei risultati fiscali per il Q3 2019, Tim Cook è entrato nel merito delle speculazioni che, da qualche giorno, coinvolgono Apple sul fronte di Mac Pro. Diversamente da quanto accaduto con il precedente modello, il nuovo Mac Pro non verrà prodotto completamente negli Stati Uniti: la società californiana, infatti, ha chiesto all’amministrazione Trump di poter usufruire di alcune esenzioni sull’import dalla Cina per questo fondamentale modello. E mentre il Presidente nega in un tweet qualsiasi agevolazione, Cook conferma agli investitori l’intenzione di rendere in futuro il Mac Pro un prodotto al 100% USA.
Così come già accennato, negli scorsi giorni Apple ha presentato la relativa documentazione per chiedere l’esenzione dai dazi all’importazione di Mac Pro – o delle sue componenti – dalla Cina. In un tweet, poi spiegato più diffusamente in un incontro con i giornalisti, Donald Trump ha negato la possibilità di qualsiasi agevolazione: l’obiettivo del Presidente è convincere il gruppo di Cupertino a produrre il desktop professionale esclusivamente negli Stati Uniti.
Nel corso della presentazione dei risultati fiscali del Q3 2019, Tim Cook si è pronunciato sulla questione, spiegando innanzitutto come la problematica non sia così rilevante come apparsa sui media:
Ci sono state molte speculazioni sull’argomento, ma non le prenderei in considerazione. Per come la vedo, la grande maggioranza dei nostri dispositivi sono prodotti ovunque.
Dopo aver specificato come Apple sia solita produrre negli USA, in Giappone, in Corea, in Cina e in Europa – grazie alla sua catena di fornitura globale – il CEO ha promesso di investire negli Stati Uniti affinché Mac Pro possa tornare a essere un dispositivo esclusivamente a stelle e strisce:
Abbiamo realizzato il Mac Pro negli Stati Uniti e vogliamo continuare a farlo. Stiamo lavorando e investendo nella nostra capacità attuale per raggiungere questo obiettivo. Desideriamo produrre qui.
Qualche settimana fa, Apple aveva confermato il coinvolgimento di Quanta Computer in Cina per l’assemblaggio del nuovo Mac Pro modulare, aggiungendo:
L’assemblaggio finale è solo una delle parti del lungo processo produttivo.