Telecom Italia, tramite TIM Ventures, ha deciso di investire 100 mila euro sulla startup Unfraud che possiede una tecnologia che abbatte del 50% le frodi nell’e-commerce. La sicurezza nelle transazioni online è fondamentale vista la crescita esponenziale del settore dell’e-commerce e con il contestuale aumento delle truffe. Unfraud ha sviluppato un software che imita i comportamenti del cervello umano, basato sull’intelligenza artificiale e su algoritmi bio-tech usati in oncologia per la ricerca sulle cellule.
Il programma determina modelli dinamici di comportamento, li discrimina e li segnala al sistema, così da prevenire la frode. In questo scenario, Unfraud ha un grande vantaggio competitivo: non usa i consueti strumenti antifrode, cioè regole ferree e statiche, ma una tecnologia basata su algoritmi proprietari che riescono a controllare contemporaneamente centinaia di variabili per singola transazione e ad apprendere dall’esperienza. Il valore di mercato della fraud prevention è oggi di 10 miliardi di euro (circa 20 miliardi entro il 2019). Le perdite dovute alle frodi online sono stimate globalmente in 4 miliardi di euro, con un incremento del 15 percento annuo. In Italia: 60 milioni di euro (109 milioni euro nel 2018).
Il team di Unfraud è composto da due ingegneri informatici e un economista, tutti di Ariano Irpino, Armando Monaco, Vincenzo Paduano, Andrea Puzo, che dopo diverse esperienze professionali internazionali si sono riuniti intorno a un’idea forte in grado di migliorare sensibilmente l’affidabilità delle transazioni online.
Molto soddisfatto di questa iniziativa Salvo Mizzi, amministratore delegato di TIM Ventures che al riguardo ha dichiarato:
Questo team ha tutte le caratteristiche per portare Unfraud sui mercati globali. Tenacia, umiltà, competenze di primo livello, talento. Con questa operazione TIM Ventures e il gruppo Telecom Italia investono anche sulla crescita decisiva dell’e-commerce nel nostro Paese.