Il 5G permetterà di abilitare molti nuovi scenari d’uso grazie all’ampia quantità di banda e alla latenza molto ridotta. Tra i settori che ne beneficeranno c’è, per esempio, quello della telemedicina. E grazie alla rete 5G di TIM è stata condotta la prima operazione chirurgica in diretta con la realtà immersiva. Nello specifico, è stato eseguito in Italia in diretta live il primo teleconsulto immersivo 4K di chirurgia a distanza.
Questa iniziativa è stata condotta a Roma dove il Professor Giorgio Palazzini, uno dei massimi esperti di tecnologie applicate alla chirurgia, ha indossato un visore per la Realtà Virtuale per essere “teletrasportato” all’interno di una sala operatoria dell’Ospedale Santa Maria di Terni per interagire durante un intervento laparoscopico in tempo reale con l’equipe medica, coordinata dal Professor Chang-Ming Huang, luminare mondiale, dell’Università Fujian Medical di Fuzhon fondata nel 1860.
L’operazione in diretta è stata condotta in questo modo. Grazie a tre telecamere, di cui una speciale a 360 gradi ad altissima definizione, installate nella sala operatoria dell’Ospedale e trasmesse in simultanea, il Professor Palazzini ha partecipato in diretta all’operazione osservando contemporaneamente l’intervento e i dati biometrici del paziente, potendo zoomare e selezionare i dettagli di interesse oltre ad osservare, sempre in un’unica vista, la ripresa dell’organo interno del paziente, grazie alla telecamera laparoscopica anch’essa connessa alla rete.
Grazie all’altissima qualità della video comunicazione in 4K e all’immediatezza della realtà immersiva, garantite dalla bassa latenza del 5G, il Professor Palazzini ha potuto accedere alle informazioni diagnostiche in tempo reale e commentare, seguire l’operazione come se facesse parte dell’equipe a Terni.
Un’esperienza inedita, seguita in diretta multistreaming da oltre 30 mila chirurghi da tutto il mondo e da più di 2.500 medici, chirurghi e addetti al settore presenti presso l’Auditorium Massimo di Roma, in occasione del 30° Congresso Internazionale di chirurgia dell’apparato digerente.
Questa iniziativa dimostra come il 5G rappresenti un importante strumento in grado di migliorare la vita quotidiana e abiliti un significativo progresso clinico nell’ecosistema sanitario, di ausilio per la diffusione delle più avanzate tecniche di cura, per la condivisione di dati utili alla formazione di chirurghi e ricercatori e alla ricerca scientifica.