TIM punta molto sul mondo dei droni offrendo una piattaforma che possa integrarsi perfettamente con questi mezzi volantini senza pilota introducendo servizi utili di valore aggiunto. TIM e SEiKEY hanno, infatti, firmato un accordo finalizzato all’identificazione e validazione di nuove applicazioni in grado di integrare il cloud computing e la connettività mobile 4G con gli Aeromobili a Pilotaggio Remoto (APR, detti comunemente “droni”) caratterizzati dall’assenza del pilota a bordo.
La partnership consentirà di individuare nuove opportunità tecnologiche e di business in questo segmento di mercato, con l’obiettivo di sviluppare soluzioni in grado di trasmettere dati provenienti dai droni verso le infrastrutture di cloud computing attraverso la rete 4G di TIM. Inoltre la collaborazione prevede la realizzazione di un nuovo sistema bidirezionale di comunicazione tra l’autopilota del velivolo e la rete ultrabroadband, che abilita in questo modo servizi di ultima generazione e rende possibile il collegamento continuo tra il drone e la centrale di controllo.
Il programma di sviluppo è stato creato dal TIM Joint Open Lab “CRAB” di Torino, in collaborazione con il Politecnico di Torino.
Grazie al lavoro congiunto fra TIM e SEiKEY verranno creati sistemi che abilitano nuovi modelli e servizi per le future smart city e per l’Internet of Things, come ad esempio il monitoraggio ambientale, la manutenzione di impianti industriali, applicazioni per la smart agriculture, oltre a soluzioni che consentiranno di elevare i livelli di sicurezza e di affidabilità dei droni durante le loro missioni.