Time Machine è, forse, una delle funzionalità più apprezzate di Leopard. Non corriamo più il rischio di perdere i nostri file. Ha riscritto il concetto di backup. Non viene effettuata una copia dell’ultima versione utile ma una copia costante dei file.
Questa operazione viene eseguita senza disturbare l’utente. Inoltre se il disco di backup non è connesso, Time Machine rimane in stand by. In poche parole una soluzione perfetta… O quasi…
Nelle beta di Leopard sembrava possibile effettuare il backup tramite un disco connesso ad una base airport. Ma quando fu rilasciato il “Felino” questa caratteristica non era più presente. Si diffusero molte voci sul tema. Si pensava fosse stata abbandonata o dovesse solo maturare.
Ad oggi il mistero è svelato. Probabilmente Apple si è accorta del potenziale di questa funzionalità, non dal punto di vista tecnico (comunque ottimo) ma commerciale. Nasce quindi Time Capsule, il nome è perfetto e si coniuga altrettanto egregiamente con Time Machine. La sua funzionalità è banale ma efficace.
All’apparenza è un Airport Extreme ma all’interno integra un disco da 500 GB o 1 TB. Permette di creare il backup di uno o più Mac. Costeranno rispettivamente 299 e 499 Euro (o Dollari?). Saranno disponibili da Febbraio.
Il giusto complemento per Time Machine. Il disco interno avrà una qualità da server, penso dovuto all’esperienza di Apple nel campo server (XServer).