Time Warner, niente più tariffa flat

Time Warner Cable, sussidiaria di Time Warner Inc. e secondo operatore Internet via cavo degli Stati Uniti, è in procinto di modificare al livello sperimentale la tariffazione riguardante l’erogazione di Internet a banda larga. I nuovi clienti residenti a Beaumont, Texas, pagheranno il servizio in base ai dati scaricati e non più attraverso la consueta formula basata su di un contributo fisso mensile.

Tale decisione è stata presa come parte di una strategia volta ad evitare la saturazione della banda erogata. Secondo Alex Dudley, portavoce della società, il provvedimento si rivolge principalmente ai grandi “downloader” (circa il 5%) capaci di occupare da soli oltre il 50% delle capacità del network; introducendo una tariffazione a tempo, si cerca quindi di scoraggiare uno sfruttamento eccessivo del mezzo. Il notevole incremento della banda utilizzata è dovuta principalmente alla sempre crescente presenza online di materiale video e la situazione è destinata a peggiorare con la progressiva introduzione nella rete di filmati ad alta definizione, notoriamente molto generosi in termini di byte da scaricare.

Time Warner Cable, la quale conta circa 7,4 milioni di clienti, spera che la nuova offerta, la quale coinvolgerà solamente i nuovi clienti residenti a Beaumont, non crei panico e confusione tra gli utenti una volta dovesse essere estesa anche ad altri paesi: «in gran parte, le persone non noteranno la differenza», ha affermato Dudley. «Non vogliamo che i clienti abbiano l’impressione di ottenere meno pagando di più».

Se l’operazione si dovesse rivelare vincente, altri operatori potrebbero seguire le orme di Time Warner Cable, come ad esempio le compagnie telefoniche Verizon Communications e AT&T.