L’iPhone è stato eletto “migliore invenzione dell’anno 2007” dal settimanale statunitense Times Magazine.
Dopo un’attenta analisi di una giuria di esperti, l’iPhone di casa Apple ha vinto l’ambito premio “Invention Of The Year 2007”, ripagandolo di tutte le critiche piovute addosso a questo prodotto.
Il punto fondamentale che ha fatto propendere la giuria è l’innovazione portata dall’interfaccia grafica a sfioramento, intuitiva e semplice da usare.
Lev Grossman ha elencato le cinque motivazioni che hanno fatto diventare l’iPhone invenzione dell’anno:
- è bello
- è intrigante
- indurrà gli altri produttori a migliorare i cellulari in commercio
- è una piattaforma più che un telefono
- questo è solo l’inizio
Analizziamo meglio le motivazioni della giuria.
Secondo quanto riportato dal settimanale, le altre imprese produttrici di telefonini non prendono molto sul serio l’estetica dei prodotti e a volte ricorrono solo ad operazioni di “facciata”: estetica leggermente diversa ma software sempre uguale.
La facilità d’uso dell’iPhone, invece, rende il prodotto utile al 100%.
Apple non ha inventato lo schermo tattile, ma ha saputo utilizzare al meglio un’invenzione che già c’era creando una nuova interfaccia grafica che dà agli utenti l’illusione di manipolare i dati (foto, musica, ecc).
È parte di un nuovo modo di rapportarsi con i computer.
L’iPhone sviluppa la vera concezione del “palmare”, rendendo fruibili applicazioni come Google Maps mentre stiamo fuori casa, dove ne abbiamo veramente bisogno.
Questo prodotto ha già raggiunto quota 1 milione e 400 unità vendute in pochi mesi ma secondo Times Magazine questo è solo l’inizio.
Presto sarà sviluppato il nuovo modello dell’iPhone, meno costoso e ancor più funzionale di quello attuale.
Certo la giuria non ha tenuto conto delle mille polemiche sui presunti rischi per la salute, della possibilità di sbloccare il terminale o dal prezzo un tantino troppo alto.