Tiscali non ha intenzione di vendere i propri asset inglesi. La smentita è giunta obbligata dopo che negli ultimi giorni il titolo si è gonfiato in borsa sulla scia di alcuni suggerimenti che lasciavano intravvedere la possibilità di una qualche cessione oltre la Manica. Con una comunicazione ufficiale il gruppo ha fatto sapere che la sezione inglese del gruppo è considerata strategica e che nessuna negoziazione è mai stata presa in considerazione.
Il titolo Tiscali è cresciuto di oltre del 7% circa in 48 ore (+10% e sospensione per eccesso di rialzo nella prima giornata) ed oggi ha aperto in positivo assestandosi poso sopra la resistenza dei 2.55 euro. Siccome il prezzo è lievitato a causa della rivalutazione piovuta sul gruppo di rimbalzo dalle voci di acquisizioni di AOL Uk, probabilmente il titolo non vedrà un immediato ribasso e, anzi, se a Piazza Affari dovesse tornare il segno “più”, lo stock Tiscali potrebbe cercare nuovi obiettivi più ambiziosi oltre quota 3 euro.